La risposta ai cambiamenti dei modelli di acquisto arriva dal mondo britannico dove Sainsbury’s sta testando nuovi format di prossimità volti a soddisfare un consumatore che desidera fare una spesa rapida e frequente.
I punti vendita sono di piccole dimensioni (il più piccolo, a Londra Holborn è sotto i 90 mq) e dedicano ampio spazio ai freschi e ai cibi pronti da asporto, posizionati vicino alle casse. I surgelati sono vicino al fresco per aiutare i clienti a scegliere tra prodotti simili. Il non food è invece collocato nelle corsie esterne, in modo da non ostacolare il percorso per la spesa quotidiana.

Particolare attenzione viene riservata alle opzioni di pagamento possibili alle casse, in modo da consentire un agevole e veloce check out. In test anche l’app “SmartShop”, che darà la possibilità di stilare la lista della spesa a casa, mostrare la posizione degli articoli su una mappa una volta nel punto vendita, scansionare i codici a barra e pagare tramite smartphone.