La “democratizzazione” della tecnologia e l’esplosione dei social media avvenuta negli ultimi due anni sta modificando in maniera radicale la relazione tra impresa e consumatore.

Il consumatore ha cessato di avere un ruolo passivo, tipico dell’era dei mezzi di comunicazione di massa e delle relazione uni-direzionale (impresa verso consumatore) per assumere un ruolo attivo che, facilitato dalle nuove tecnologie, lo vede desideroso di essere coinvolto nel processo decisionale aziendale in un meccanismo di relazione bi-direzionale e circolare.

In questo nuovo scenario di modelli di consumo, si aprono interessanti prospettive di sviluppo e innovazione anche per la marca commerciale, che può diventare uno dei driver del cambiamento nella relazione tra il retailer e il consumatore.

Questa è stata la strada scelta da Asda con il lancio della linea “ADSA chosen by you”, studiata coinvolgendo 40 mila consumatori in oltre 200.000 blind test e seguita nel tempo monitorando i feedback dei consumatori attraverso i social network.

Il coinvolgimento dei consumatori, sia durante la fase di ideazione e sviluppo che dopo il lancio, ha premiato il retailer facendo diventare “Adsa chosen by you” la prima linea a marchio dalla crescita così rapida in tutto il Regno Unito.
Sulla scia di Asda, altri retailers hanno promosso iniziative volte a coinvolgere i consumatori: è il caso del Panel Test di Carrefour, creato nel mese di settembre 2011 e volto a sottoporre alla valutazione di 15 mila consumatori oltre 5 mila prodotti (Fig. 2), o di Migros, che ha lanciato Migipedia, un sito web che consente ai consumatori di rilasciare la propria opinione (Fig. 3), infine di Loblaw, retailer canadese, che ha coinvolto i consumatori in una divertente iniziativa basata sulla creazione di ricette create con prodotti a marchio (Fig. 4).

Fig. 2 – Carrefour Panel Test

Fig. 3 – Il sito web di Migros

Fig. 4 – Iniziativa “Recipe to Riches” di Loblaw