Il profilo del consumatore italiano tra responsabilità sociale e sostenibilità

Il profilo del consumatore italiano tra responsabilità sociale e sostenibilità

Sguardo positivo nel suo approccio al mercato, socialmente responsabile e caratterizzato da un maggior grado di fiducia verso il futuro: questo è l’identikit del consumatore italiano tracciato da Nielsen.

La fiducia degli italiani cresce di 4 punti rispetto al trimestre precedente e di 10 rispetto a un anno fa. Sul fronte della sostenibilità, ben il 52% degli italiani si dichiara disposto a pagare un premium price per i prodotti cosiddetti sostenibili, ovvero provenienti da brand eticamente impegnati o contenenti ingredienti salutistici e biologici. Parallelamente, si registra che il 65% delle vendite totali nel largo consumo proviene da marche socialmente responsabili e che queste sono le medesime aziende che hanno riportato nel 2015 una crescita del fatturato pari al 4%, almeno tre punti percentuali in più rispetto alle imprese che non hanno investito in sostenibilità. Da sottolineare, inoltre, che il comparto del biologico a totale Italia ha fatto registrare nell’ultimo anno una crescita del 14%, generando un giro d’affari di 866 milioni.

Alla crescita della fiducia dei consumatori si accompagna un’accelerazione dell’economia reale, testimoniata anche dal fatto che le vendite nella GDO sono cresciute del 2% a valore nominale nel mese di settembre anno su anno.



    RITORNA