La sostenibilità si estende anche al packaging

La sostenibilità si estende anche al packaging

La crescente attenzione alla sostenibilità e alla riduzione dello spreco si riflette anche nella scelta di acquistare formati di prodotto più piccoli. Secondo la ricerca di Swg (Figura 7), condotta su un campione di 1000 famiglie, il 64% dei consumatori acquista confezioni piccole: per ragioni legati alla dimensione ridotta del nucleo familiare, ma anche per disporre di cibo sempre fresco o per sprecare di meno. Il restante 36% che acquista confezioni più grandi lo fa essenzialmente per convenienza. Tuttavia il 63% butta via confezioni già aperte e parzialmente consumate e il 10% confezioni intere giunte a scadenza.

Figura 7 – Atteggiamento del consumatore nei confronti delle confezioni  

 

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Quanto alla tipologia di imballaggio, i consumatori preferiscono contenitori di cartone e sacchetti di carta soprattutto per la loro riciclabilità (49 e 58% rispettivamente).

 

Emerge una crescente sensibilità verso la sostenibilità ambientale che porta un consumatore su tre a controllare nel frigorifero o nella dispensa le date di scadenza dei prodotti prima di recarsi a fare la spesa. Quando poi il cibo è scaduto, il 51% adotta un comportamento responsabile buttando il cibo nell’umido e il pack nella differenziata, ma ben un quarto degli italiani (il 27%) getta tutto nell’indifferenziata.



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