La marca commerciale sempre più amata dai consumatori europei

La marca commerciale sempre più amata dai consumatori europei

Secondo gli ultimi dati Nielsen per l’Annuario del Marchio del Distributore 2013 della PLMA (Private Label Manufacturers Association), la quota di mercato della private label è cresciuta in 18 Paesi europei, interessando quindi sia i mercati emergenti dell'Est sia quelli più consolidati come Germania, Paesi Bassi e Austria (Grafico 1).

Si tratta di una crescita inarrestabile che si manifesta senza interruzione da oltre dieci anni: dal 2000 ad oggi la quota di mercato dei marchi del distributore in Spagna è cresciuta dal 22% al 51%, in Francia è passata dal 24% al 36%, mentre in Germania è aumentata dal 29% al 42% e nei Paesi Bassi dal 21% al 29%.

Volendo stilare una graduatoria dei Paesi Europei, ritroviamo in prima linea Svizzera e Spagna, con quote di mercato che superano il 50%, seguite da Regno Unito (45%), Portogallo (44%), Germania (42%), Belgio (40%), Austria (39%) e Francia (36%). In Ungheria, Polonia, Danimarca, Slovacchia, Paesi Bassi, Svezia e Finlandia i prodotti a marchio vengono acquistati da un consumatore su tre. In coda, ritroviamo nuovamente la Grecia, con una quota del 24% , la Turchia (21%) e l’Italia, che chiude la fila con una quota del 20%.

A livello di reparto, la private label mantiene una solida posizione principalmente in tre categorie: nei prodotti di carta, dove in undici Paesi europei viene scelta da un consumatore su due, nei prodotti surgelati, dove rappresenta la maggior parte dei prodotti venduti in dieci dei Paesi analizzati, e nei prodotti per animali, dove costituisce oltre la metà delle vendite in otto dei Paesi considerati.

Grafico 1 – Quote di mercato del prodotto a marchio in Europa (volume)

Fonte: PLMA



    RITORNA